Come di consueto anche per quest’anno sono previsti diversi bandi per i Mutui Inpdap 2011, questi mutui sono riservati a dipendenti statali e pubblici e possono essere erogati sia per l’acquisto di una nuova casa sia per la ristrutturazione di una vecchia abitazione.
Nel primo caso il mutuo può arrivare sino ad una cifra di 300.000€ mentre nel secondo caso, quello della ristrutturazione, il capitale massimo erogabile è di 100.000 €.
Da sottolineare assolutamente il fatto che per accedere al mutuo inpdap è necessario sostenere delle spese di iscrizione ipotecaria, spese per la perizia di rilevazione tecnica per avviare il mutuo e la tassa di registrazione del contratto di mutuo, dove quest’ultimo è l’esborso più elevato visto e considerato che può arrivare sino ad una cifra pari a 5.000 €.
Oltre a questo va anche ricordato che sull’importo finale dei mutui Inpdap 2011 vanno anche quest’anno aggiunte le spese accessorie, tra le quali quelle amministrative, quelle relative alle perizie e quelle (facoltative) relative alle varie assicurazioni qualora vi sia la necessità o la voglia di stipularle.
Come ogni anno la concessione del mutuo passa attraverso una graduatoria stabilita in base ai parametri che è possibile leggere nei bandi, detta graduatoria, con i nomi degli aventi diritto tra tutti coloro che fanno domanda, esce ogni sessanta giorni (attenzione perché i finanziamenti hanno una differente graduatoria che viene pubblicata invece ogni tre mesi).
Per fare domanda è sufficiente recarsi sul sito dell’istituto previdenziale e scaricare gli appositi moduli, che andranno poi riempiti e spediti seguendo con attenzione le istruzioni presenti sui bandi, anch’essi leggibili proprio sul sito dell’Inpdap.