Mutui Inpdap arriva la certificazione Inps

In un periodo in cui l’accesso al credito è sempre più difficile, se non impossibile, quando le banche dovrebbero cercare di favorire in qualche modo la clientela, stando ai continui richiami della stessa BCE e degli organi istituzionali, arriva un nuovo “freno sui mutui”, dato dalle certificazioni INPS.

Come se le innumerevoli documentazioni richieste, verifiche sulle banche dati ed analisi dei profili dei clienti non siano sufficienti, oggi la BNL, la prima banca che ha introdotto questo nuovo sistema, richiede le certificazioni INPS ai propri clienti che vogliono richiede un mutuo, per verificare se questi ultimi abbiamo pagato regolarmente e senza eventuali ritardi o problemi i contributi.

Agli occhi di tutti, è evidente che ciò rappresenta l’ennesimo deterrente, l’ennesima difficoltà per accedere al credito, un nuovo ostacolo che le banche richiederanno prima di accertare l’affidabilità di un proprio cliente nei pagamenti.

Ovviamente è ancora soltanto la BNL a chiedere questo nuovo tipo di certificazione, ma come facilmente avviene nel settore, è questione di tempo prima che tutti gli altri istituti si allineino a richiedere anche la certificazione dei contributi INPS, prima di concedere in mutuo.

E’ evidente che l’intervento del nuovo governo è a questo punto indispensabile, visto che si è arrivati praticamente ad un punto di non ritorno.