TFS Inpdap: cos’è e come si calcola

Il TFS Inpdap cioè il “Trattamento di Fine Servizio” è, similmente al TFR per i lavoratori del settore privato, una sorta di liquidazione riservata ai dipendenti pubblici e formata da un importo che l’ente corrisponde al lavoratore, al termine della carriera e quindi una volta che quest’ultimo accede alla pensione.

Il T.F.S. è riservato solo ed esclusivamente ai dipendenti pubblici iscritti all’istituto di previdenza entro il 2000 con contratto a tempo indeterminato, che hanno maturato almeno un anno di iscrizione alla gestione previdenziale.

Come si calcola il TFS
Calcolare il TFS è piuttosto semplice.
Bisogna infatti procedere moltiplicando 1/12 dell’80% della retribuzione annua lorda, comprensiva della tredicesima, per il numero di anni utili. Il risultato finale sarà la somma che verrà corrisposta al lavoratore, una volta terminata la carriera.

Come e quando viene pagato il TFS

  • I pagamenti del TFS, vengono erogati in base alla somma maturata ed in base ad alcuni criteri appositamente rivisti con una recente normativa.
  • Se la cifra lorda è inferiore a 90mila euro, il TFS viene corrisposto direttamente in un unico pagamento.
  • Se la cifra è compresa tra 90mila e 150mila euro lordi, verranno fatti due pagamenti, uno di 90mila e l’altro pari all’importo rimanente.
  • Se invece il TFS supera i 150mila euro lordi, si avrà una prima rata di 90mila euro, la seconda di 60mila ed un’ultima pari all’importo rimanente.

 

Questi versamenti vengono fatti nel giro di poco tempo dal termine del servizio, direttamente sul proprio conto bancario su cui è stato accreditato lo stipendio.