Prestiti Inpdap: cosa sono, chi può ottenerli, tassi e requisiti

prestiti inpdapprestiti erogati dall’ Inpdap si pongono in alternativa a quelli tradizionali che vengono concessi dalle ben conosciute banche e finanziarie.

Per i dipendenti statali che vogliono magari acquistare una nuova vettura o sostenere qualche spesa extra questa è la migliore soluzione possibile perché parliamo di un prestito che viene concesso abbastanza velocemente e senza troppi problemi.

L’Inpdap si riserva di erogare i prestiti in base alle disponibilità che il bilancio le consente ed il finanziamento viene molto spesso erogato direttamente dallo stesso istituto anche se non è affatto raro che venga invece concesso dalle banche che abbiano stipulato un accordo con questo istituto e che quindi dispongono dei tassi adeguati per poter erogare il prestito a determinate condizioni.

Così come avviene per i mutui possono accedere, lo specifichiamo, al prestito tutti i dipendenti statali e pubblici che siano iscritti all’Inpdap o ad altri istituti a fini pensionistici ad esso collegati.

Il perché è presto spiegato, sia i prestiti che i mutui vengono finanziati attraverso un fondo, la Gestione unitaria autonoma delle prestazioni creditizie e sociali, questo fondo viene a sua volta finanziato attraverso delle trattenuto sullo stipendio, oppure attraverso le pensioni, di coloro che hanno scelto di aderire volontariamente all’Inpdap compilando gli appositi moduli.

L’Inpdap è dunque in grado di garantire alla categoria di persone coinvolte prestiti, e mutui, abbastanza velocemente. Sopratutto in caso di prestiti è questa la soluzione migliore e non solo per i tassi agevolati ma anche perché è possibile pagare comodamente attraverso trattenute sullo stipendio.

Attenzione: si consiglia di prendere visione del nuovo regolamento sui mutui e prestiti per i dipendenti statili in vigore a partire dal 1 Ottobre 2013.