Mutui giovani coppie Letta: novità e revisioni per rilanciare il progetto

Grazie ad un recente provvedimento dell’esecutivo Letta, ripartono finalmente i mutui agevolati per le giovani coppie, praticamente inattivi e bloccati da circa due anni, per vuoti normativi e complicazioni di assoluto rilievo. E così,  gli under 35 potranno finalmente chiedere un aiuto economico per l’acquisto di casa, anche se sono diversi i requisiti richiesti da soddisfare.

In primo luogo, è stata  rimossa l’obbligatorietà di un lavoro dipendente, che nel precedente testo, vincolava soltanto ai dipendenti l’erogazione del credito. L’ISEE, da 35mila sale a 40mila euro, tolto questo vincolo, e le stesse dimensioni massime della casa, salgono da 90 a 95 metri quadrati.

Il prestito massimo erogato potrà essere pari a 200.000€, mentre non vi saranno limiti per il valore dell’immobile. I tassi agevolati saranno legati all’Irs o all’Euribor, se scelti fissi o variabili, e le banche potranno richiedere spese di istruttoria, non coperte dal fondo, pari a circa 2mila euro.

I requisiti? Essere una giovane coppia sposata, o con figli o senza, oppure essere conviventi con almeno un figlio in comune e minore a carico. Per qualsiasi tipologia di coppia, è limitata a 35 anni l’età massima di ogni coniuge.

Il fondo destinato al finanziamento di questi mutui, ha una capacità totale di 50 milioni di euro, ed è di tipo rotativo. Ovvero, si autofinanzierà non appena i contribuenti verseranno le rate dei vari mutui, dando così la possibilità ad altri di usufruire di questi tassi agevolati, fisicamente inferiori di circa l’ 1,5% rispetto a quelli tradizionalmente in vigore.