Rifinanziato il fondo di solidarietà per la sospensione del Mutuo

Rifinanziato per il biennio 2014-2015, il fondo di solidarietà per la sospensione del mutuo per dare appunto la possibilità alle famiglie in difficoltà di sospendere il pagamento delle rate del mutuo per un periodo di tempo prestabilito.

Soddisfazione è arrivata ovviamente da parte delle associazioni di settore e dall’Abi, che in questo modo consentirà ad oltre un migliaio di famiglie di sospendere le rate del mutuo, in caso di estrema necessità, perdita del lavoro da parte del titolare del debito o grave infortunio.

Nel passato sono già state quasi quattromila le famiglie che hanno potuto usufruire del fondo di solidarietà anche per il mutuo Inpdap – Inps , che sospende per 18 mesi il pagamento del mutuo.

A ciò bisogna aggiungere che vi sono circa un migliaio di pratiche in attesa e sotto analisi, che potrebbero aiutare ancora altri mutuatari in difficoltà, se approvate, grazie alla nuova liquidità del fondo, introdotta col decreto Imu approvato il 26 Settembre 2013.

In che modo è possibile richiedere l’accesso al fondo di solidarietà?
Basta recarsi in banca e dimostrare di aver perso il lavoro, di aver subito un infortunio grave o che il titolare del debito sia deceduto, per accedere al fondo.

Il proprio ISEE (indicatore della situazione economica equivalente) non dovrà però superare i 30mila euro, ed il valore totale del mutuo non dovrà superare quota 250.000€.

Con questi requisiti presumibilmente la propria domanda potrà essere agevolmente accolta, consentendo quindi la sospensione per 18 mesi del pagamento delle rate.