Giro di vite sulla previdenza d’oro

Il Ddl messo a punto dal presidente dell’Inps Tito Boeri, nei suoi primi 11 articoli si focalizza sul riordino delle prestazioni legate al reddito e sui nuovi sostegni a favore degli over 55.

Questi provvedimenti producono un risparmio stimabile in 408 milioni per il 2016, e in ben 750 milioni nel 2025. Ci sono però anche dei lati oscuri, per così dire, il ricalcolo dei trattamenti produrrà un miliardo e 70 milioni di costi nel 2016, che saliranno a 2,6 nel 2017.

Al centro della manovra c’è poi anche un deciso giro di vite sulle cosiddette pensioni d’oro, ovvero quelle che superano di ben sette volte il minimo indicato dall’Istat.

Effettuando i tagli dal fondo ex-Inpdap arriverebbe oltre un miliardo di euro, e parecchi altri soldi arriverebbero dal fondo lavoratori dipendenti e dalle contabilità separate.