Immobili Inpdap, nuove vendite in arrivo

credito inpdapL’Inps, nella quale sono confluiti altri enti come l’Inpdap e l’Enpals, deve risanare il suo bilancio, e per farlo, tra le varie cose, sta vendendo parte del suo immenso, e spesso mal sfruttato, patrimonio immobiliare.

Ripartono quindi le maxi-dismissioni degli enti, non solo Inps, ma anche Inail. Si preparano a cedere immobili per un valore complessivo stimabile in circa 2,7 mld di euro. A rendere note le cifre è stato di recente Il Sole 24 ore, spiegando anche che l’Istituto previdenziale con questa vendite spere di far cassa.

Sulla stessa linea, anche il Demanio, che nei giorni scorsi ha annunciato la vendita di immobili del valore di 2,1 mld, attualmente di proprietà dello Stato, che dovrebbe avvenire entro la fine del 2017.

Ci sono alcune considerazioni da fare. In primis speriamo che i prezzi di vendita non siano esageratamente stracciati, come avvenuto in passato e che, soprattutto, non vengano agevolati amici e parenti di chi che sia.

Seconda considerazione, speriamo che pezzi importanti del nostro patrimonio immobiliare, e di conseguenza storico, si parla infatti anche di palazzi di pregio, non finiscano tutti in mano a multinazionali straniere, che magari li usino per centri commerciali e simili. Anche se questo scenario è sempre migliore del totale abbandono e disinteresse.

L’Inps, e in generale lo Stato italiano con enti, regioni, ecc. possiede un patrimonio immobiliare immenso, ma pare toppo spesso incapace di gestirlo. Una maggiore capacità, e una minore burocrazia, potrebbero risolvere moltissimi problemi, economici, e non solo.