Mutui Inps Ex-Inpdap fino a 300.000 euro per i familiari

inpdapPer i dipendenti pubblici ex-Inpdap ci sono forme di prestito personale, e mutui casa, a tassi d’interesse decisamente vantaggiosi, in grado di soddisfare le più diverse esigenze economiche.

C’è la possibilità di richiedere importi elevati, per interventi di ristrutturazione o per l’acquisto di abitazioni con piani di ammortamento fino a 30 anni. Questa opzione è estendibile anche ai familiari.

Le tipologie di finanziamento riservate a dipendenti e pensionati della pubblica amministrazione, sono due. Ci sono prestiti con tassi d’interesse agevolati, che vanno da 5.000 euro fino ad un massimo di 300.000 euro, con piano d’ammortamento da 10 a 30 anni.

I piccoli prestiti Inpdap danno l’accesso ad importi di 5.000 euro a tassi d’interesse tra il 3,50% e il 4,25% da rimborsare dai 12 ai 48 mesi, mentre i mutui Inpdap, sono mutui ipotecari, dove è lo stesso ente previdenziale a fare da garante. Questi danno la possibilità di richiedere fino a un massimo di 300.000 euro con Tan al 4,15% e Taeg al 3,75% e piano d’ammortamento fino a 30 anni.

E’ molto interessante poi il fatto che prestiti e mutui Inpdap possono essere utilizzati anche dai familiari del dipendente o del pensionato della pubblica amministrazione. L’ente previdenziale inoltre ogni anno offre ai più giovani (figli dei dipendenti) delle borse di studio e da anche la possibilità di effettuare dei soggiorni studio all’estero.

I prestiti e i mutui Inpdap, altra cosa da non sottovalutare, possono essere rimborsati con la cessione del quinto del proprio stipendio o della propria pensione. La rata ad ogni modo non potrà superare un quinto della propria entrata mensile.