Come è ormai noto, l’Inpdap è stato soppresso ed accorpato all’Enpals ma da una recente nota si fa sapere che l’Inpdap manterrà attivi i propri servizi sino all’effettivo accorpamento all’Inps.
Il nuovo regolamento per i mutui ,ancora attivo, prevede l’accesso ai mutui anche da parte dei familiari, cioè dei figli degli iscritti all’Ente.
E’ inoltre prevista anche la richiesta di sospensione o rinegoziazione del mutuo in caso di gravi eventi che portino alla riduzione o perdita del reddito del richiedente o del coniuge rendendo difficoltoso o impossibile il pagamento delle rate previste nel piano di rimborso.
Le graduatorie relative alle richieste di mutui ipotecari, che potranno essere inviate dai figli dei dipendenti pubblici, verranno stilate su base provinciale e pubblicate ogni quadrimestre.
Il tasso fisso per il 2012 è al 3,75%, mentre il tasso variabile parte dal 3,50% il primo anno, per poi portarsi sul tasso Euribor a 6 mesi.
Con i nuovi regolamenti, richiedere ed ottenere un mutuo ipotecario è diventato molto più semplice grazie alla semplificazione e riduzione della documentazione necessaria.
Budget Mutui Inpdap
Le richieste di mutuo verranno accettate sino ad esaurimento del budget previsto per il quadrimestre di riferimento di ogni distretto provinciale. In caso di superamento del limite di budget, verranno stilate delle apposite graduatorie per l’erogazione delle prestazioni richieste.
Si ricorda che con la Riforma Monti, l’Inpdap potrebbe subire una profonda trasformazione venendo accorpata all’Inps.