L’antitrust multa l’Inpdap per la surroga onerosa

Dopo una serie di segnalazioni di parecchi clienti che erano stati obbligati a pagare delle spese non dovute per la surroga del mutuo, l’antitrust, l’autorità garante del settore, ha multato l’Inpdap con una sanzione di 50.000 Euro, proprio per aver fatto pagare delle spese che in realtà i consumatori non dovevano sostenere.

In particolare nel provvedimento si legge che un articolo dell’ormai noto decreto Bersani, per favorire il consumatore da qualsiasi costo di istruttoria, accertamenti o pratiche legate alla concessione o surroga del mutuo, vieti proprio di imporre al cliente qualsiasi tipo di spesa legata a ciò.

L’Inpdap, aveva addebitato costi notarili rientranti in questa normativa, adesso dovrà restituirli agli ignari consumatori, che sapendo comunque della vicenda, hanno preferito pagare inizialmente per evitare di entrare in innumerevoli pratiche e questioni burocratiche, che come sappiamo, causano solo ulteriori problemi o ritardi.

Il segnale è importante e dovrebbe far ricordare a tutti che “abusi” sotto questi punti di vista, a maggior ragione in periodi di crisi come quello che stiamo vivendo, sono puniti dalla legge.

La legge appunto va applicata e rispettata in tutte le sue parti, non bisogna giocare sulla lentezza di burocrazia e giustizia, per ottenere delle entrate in realtà effettivamente non dovute.

A conferma del tutto, lo stesso Consiglio di Stato si era pronunciato in merito, ribadendo l’illegittima richiesta, pertanto se qualsiasi istituto si prende carico delle operazioni di surroga, non dovrà richiedere alcun costo al cliente, molto tutelato sotto questo punto di vista, anche in ambito bancario.